Joiaman
Joiaman
Nasce a Bahia il 1 giugno del 1971.
Joiaman Cunha Oliveira è una artista brasiliana nata a Bahia, il 1 giugno del 1971. Il suo nome d’arte è Joiaman.
Pedagoga di formazione, ha sempre considerato lo studio e l’educazione come una salvezza. Fin da piccola è sempre stata attratta dall’espressività artistica, e la sua curiosità è stata una fiamma viva che le ha permesso di comprendere il suo posto nel mondo. Il contatto con la natura selvaggia, nei dintorni della sua Bahia, è stato un elemento significativo della sua giovinezza e del suo percorso di crescita. Così come lo sono state le numerose partecipazioni a spettacoli teatrali a livello amatoriale, e a concorsi letterari, dove Joaiman si è fatta apprezzare per le sue poesie e per le sue creazioni letterarie cordel (un tipo di poema popolare scritto in rima). Ma nonostante ciò, l’artista sentiva che mancava qualcosa alla sua ricerca creativa. Così nel 1991 finalmente le cose cambiano.
Assistendo a una mostra di dipinti e sculture nella sua Salvador de Baia, Joaiman sente che qualcosa si capovolge nella sua vita. Viene rapita dai colori e dalla plasticità delle opere, e dentro di se realizza che vedere un quadro da vicino per la prima volta è un’esperienza fantastica. In quel preciso istante il mondo intorno a lei ricomincia a girare nel verso giusto, e per Joaiman tutto inizia magicamente ad acquisire senso. Nel 2000 partecipa alla sua prima mostra nella sua città natale, dove presenta opere a olio e collage. Un anno dopo, con l’aiuto finanziario di imprenditori locali che credono nel suo talento, crea il progetto “Officina A Luce Della Arti”, in cui gruppi di bambini e adolescenti provenienti de aree svantaggiate del Brasile partecipano ad aule artistiche e sviluppano opere pittoriche e letterarie che culminano in una presentazione in pubblico. Appassionata di Modigliani e Picasso, che per l’autrice sono sempre stati degli autentici modelli artistici, Joaiman cerca di trasportare nelle sue opere un velo di erotismo, misto a dolcezza, serenità e armonia. Le sue opere sono segnate da colori forti, dove abbondando i gialli, rossi e neri vibranti. L’artista non ha mai negato le sue radici Bahiane, e forse per questa influenza le sue opere sonosempre generose in colori e sentimenti. “Siamo nati mortali ma il pennello ci rende eterni”.
Joiaman Cunha Oliveira is a Brazilian artist born in Bahia on June 1, 1971.
er stage name is Joiaman. Pedagogue by training, Joiaman has always considered study and education as salvation. From an early age she has always been drawn to artistic expressiveness, and her curiosity about it has been a living flame that has allowed her to understand her place in the world. Contact with the wild nature around her Bahia was a significant element of her youth and growth path. As were the numerous participations in amateur theatrical performances, and in literary competitions, where Joaiman was appreciated for her poems and for her literary creations cordel (a type of popular poem written in rhyme).
But despite this, the artist felt that something was missing from her creative pursuit. So in 1991 things finally changed. Attending an exhibition of paintings and sculptures in her Salvador de Baia, Joaiman feels that something is upside down in her life. She is enraptured by the colors and plasticity of the works, and deep down she realizes that seeing a painting up close for the first time is a fantastic experience. At that precise moment the world around her starts turning in the right direction, and for Joaiman everything magically begins to make sense. In 2000 she participates in her first exhibition in her hometown, where she presents works in oils and collages. A year later, with the financial help of local entrepreneurs who believed in her talent, she created the “Officina A Luce Della Arti” project, in which groups of children and adolescents from disadvantaged areas of Brazil participate in art classrooms and develop pictorial works and literature culminating in a public presentation.
Passionate about Madigliani and Picasso, who for her author have always been authentic artistic models, Joaiman tries to convey in her works a veil of eroticism, mixed with sweetness, serenity and harmony. Her works are marked by strong colors, with an abundance of vibrant yellows, reds and blacks. The artist has never denied her Bahian roots, and perhaps because of this influence her works are always generous in color and feeling. “We were born mortal but the brush makes us eternal”.