Lucio Oliveri

Nasce, vive e lavora a Milano.
La sua vocazione artistica si manifesta nel 1954 a diciannove anni.
Negli anni Settanta frequenta il corso di scultura presso il Centro Artistico Culturale Milanese, completando la propria formazione da autodidatta.
Da anni Oliveri si identifica in uno stile figurativo che esprime stati d’animo e atteggiamenti umani attraverso una sintesi essenziale della figura umana che esplicita nelle sue creazioni simboliche ed elegantemente allusive, fino a raggiungere un intenso espressionismo dalle forme allungate e scavate dall’interno. Lo scultore partecipa a numerose manifestazioni artistiche e allestisce mostre personali in tutta Italia e all’estero, ricevendo premi e riconoscimenti. Estremamente versatile, esercita la sua manualità, con lo stesso agio, sia sul gesso, che sulla terracotta e sul bronzo. Di questa dote naturale riconduce i meriti alle sue radici, ai suoi straordinari genitori, che gli hanno lasciato in eredità la saggezza e l’orgoglio del lavoro compiuto con maestria. Le sue sculture infatti esaltano i gesti d’amore, l’unione familiare, la nascita, la crescita.
Esse si percepiscono come un inno che celebra la consapevolezza dell’essere e la fede in qualcosa di evidentemente indicibile e sacro, inafferrabile come il fiato di una voce che prega cantando.